Pianta nuovi alberi e regala il caffè solidale
Regalare alberi insieme al caffè Dona Lucero significa sostenere direttamente le imprenditrici guatemalteche e la costruzione di ecosistemi sostenibili. Significa anche fare un regalo dal doppio valore: un albero piantato nel posto giusto e un caffè etico. Perfetto per i tuoi eventi e regali aziendali, per clienti e dipendenti.
Le 80 caficultrici di Huehuetenango
Nonostante le donne contribuiscano al lavoro di produzione del caffè tanto quanto gli uomini, la maggior parte di loro non accede ai ricavi e deve rivolgersi al marito per qualsiasi tipo di spesa.
"Non ho un diploma, né un titolo professionale. Quello che ho è l’esperienza. Come donne abbiamo il diritto di partecipare e organizzarci, anche se ci viene spesso negato. Credo molto nell’importanza di costituirci come associazione."
Il progetto Caffè Doña Lucero nasce dalla volontà di retribuire correttamente le coltivatrici, che hanno visto il proprio guadagno aumentare di quasi il 50% rispetto a quanto avrebbero ottenuto vendendo il caffè sul mercato locale.
I numeri del progetto
Il 60,8% della popolazione di Petén ha un reddito pro capite annuo inferiore ai 10.218 quetzales (1.135 euro), una percentuale che sale al 73,8% a Huehuetenango, secondo l'ultima Indagine nazionale sulle condizioni di vita pubblicata nel 2014.
2020
50%
80
* Fonte: Asier Vera Santamarìa, El Paìs (2021). Una plataforma virtual permite apadrinar árboles para combatir el hambre, (elpais.com)
Le tappe del progetto di filiera
La regione
Il Petatàn è una provincia incastonata tra le montagne della regione di Huehuetenango, nella zona ovest del Guatemala. Tramandate di generazione in generazione, la coltivazione, lavorazione e vendita di quello che viene chiamato puro caffè di altura rappresenta la principale fonte di occupazione e sussistenza degli abitanti della zona.
Il progetto
Le formazione fornita alle beneficiarie include la fornitura di materiali e prodotti agricoli e l'assistenza tecnica specializzata per migliorare le tecniche di coltivazione e raccolta del caffè. Il programma mira a rafforzare il gruppo femminile, potenziando le loro competenze tecniche, aumentando la consapevolezza del loro ruolo, promuovendo la gestione delle fonti di reddito e l'uso efficiente delle risorse disponibili.
La lavorazione del prodotto
Dopo la raccolta, le bacche vengono spolpate, cioè private della scorza rossa e della polpa che le circonda. Molte donne usano un mulino manuale per questo, sia a casa che direttamente nei campi. I chicchi vengono poi messi a mollo per un paio di giorni e lavati con cura prima di essere fatti asciugare per circa 4-5 giorni, spesso sui tetti o nei cortili delle case.
Le caficultrici
Le 80 caficultrici hanno eletto una “giunta”, composta da una presidentessa, Doña Juanita, e altre 4 donne. Questo rappresenta solo il primo passo di un sogno più grande: costituirsi come collettivo o associazione. Forse l’impatto più importante e significativo del progetto è proprio questo: aver stimolato il desiderio di auto organizzarsi, di lottare per i propri diritti e la propria indipendenza.
AMKA e Treedom
AMKA è un’organizzazione Non-Profit attiva dal 2001 in Africa, Guatemala e Italia. La collaborazione con Treedom è iniziata nel 2018 per piantare alberi da frutto nella zona rurale di Petén nel nord del Guatemala, coinvolgendo le comunità di Nuevo Horizonte, Juleque, Sapote, El Barrio e Pato.
Treedom, una B Corp accreditata, è stata fondata in Italia nel 2010 e da allora ha piantato più di 4 milioni di alberi con il supporto della comunità di contadini in 17 paesi. Gli alberi portano benefici ambientali così come benefici sociali.
Caffè speciale certificato
CSC è in grado di garantire il livello superiore delle miscele commercializzate dai propri associati, effettuando controlli dalla piantagione alla tazzina. A questo scopo vengono messe in atto una serie di procedure - elaborate proprio per ottenere uno standard qualitativo certo e dimostrabile - che coinvolgono tutte le fasi del ciclo produttivo del caffè.
Pianta nuovi alberi e regala il caffè solidale
Regalare alberi insieme al caffè Dona Lucero significa sostenere direttamente le imprenditrici guatemalteche e la costruzione di ecosistemi sostenibili. Significa anche fare un regalo dal doppio valore: un albero piantato nel posto giusto e un caffè etico. Perfetto per i tuoi eventi e regali aziendali, per clienti e dipendenti.
Le 80 caficultrici di Huehuetenango
Nonostante le donne contribuiscano al lavoro di produzione del caffè tanto quanto gli uomini, la maggior parte di loro non accede ai ricavi e deve rivolgersi al marito per qualsiasi tipo di spesa.
Il progetto Caffè Doña Lucero nasce dalla volontà di retribuire correttamente le coltivatrici, che hanno visto il proprio guadagno aumentare di quasi il 50% rispetto a quanto avrebbero ottenuto vendendo il caffè sul mercato locale.
"Non ho un diploma, né un titolo professionale. Quello che ho è l’esperienza. Come donne abbiamo il diritto di partecipare e organizzarci, anche se ci viene spesso negato. Credo molto nell’importanza di costituirci come associazione."
I numeri del progetto
Il 60,8% della popolazione di Petén ha un reddito pro capite annuo inferiore ai 10.218 quetzales (1.135 euro), una percentuale che sale al 73,8% a Huehuetenango, secondo l'ultima Indagine nazionale sulle condizioni di vita pubblicata nel 2014.
2020
50%
80
* Fonte: Asier Vera Santamarìa, El Paìs (2021). Una plataforma virtual permite apadrinar árboles para combatir el hambre, (elpais.com)
Le tappe del progetto di filiera
La regione
Il Petatàn è una provincia incastonata tra le montagne della regione di Huehuetenango, nella zona ovest del Guatemala. Tramandate di generazione in generazione, la coltivazione, lavorazione e vendita di quello che viene chiamato puro caffè di altura rappresenta la principale fonte di occupazione e sussistenza degli abitanti della zona.
Il progetto
Le formazione fornita alle beneficiarie include la fornitura di materiali e prodotti agricoli e l'assistenza tecnica specializzata per migliorare le tecniche di coltivazione e raccolta del caffè. Il programma mira a rafforzare il gruppo femminile, potenziando le loro competenze tecniche, aumentando la consapevolezza del loro ruolo, promuovendo la gestione delle fonti di reddito e l'uso efficiente delle risorse disponibili.
La lavorazione del prodotto
Dopo la raccolta, le bacche vengono spolpate, cioè private della scorza rossa e della polpa che le circonda. Molte donne usano un mulino manuale per questo, sia a casa che direttamente nei campi. I chicchi vengono poi messi a mollo per un paio di giorni e lavati con cura prima di essere fatti asciugare per circa 4-5 giorni, spesso sui tetti o nei cortili delle case.
Le caficultrici
Le 80 caficultrici hanno eletto una “giunta”, composta da una presidentessa, Doña Juanita, e altre 4 donne. Questo rappresenta solo il primo passo di un sogno più grande: costituirsi come collettivo o associazione. Forse l’impatto più importante e significativo del progetto è proprio questo: aver stimolato il desiderio di auto organizzarsi, di lottare per i propri diritti e la propria indipendenza.
AMKA e Treedom
AMKA è un’organizzazione Non-Profit attiva dal 2001 in Africa, Guatemala e Italia. La collaborazione con Treedom è iniziata nel 2018 per piantare alberi da frutto nella zona rurale di Petén nel nord del Guatemala, coinvolgendo le comunità di Nuevo Horizonte, Juleque, Sapote, El Barrio e Pato.
Treedom, una B Corp accreditata, è stata fondata in Italia nel 2010 e da allora ha piantato più di 4 milioni di alberi con il supporto della comunità di contadini in 17 paesi. Gli alberi portano benefici ambientali così come benefici sociali.
Caffè speciale certificato
CSC è in grado di garantire il livello superiore delle miscele commercializzate dai propri associati, effettuando controlli dalla piantagione alla tazzina. A questo scopo vengono messe in atto una serie di procedure - elaborate proprio per ottenere uno standard qualitativo certo e dimostrabile - che coinvolgono tutte le fasi del ciclo produttivo del caffè.